Maggio 2020
LA LEGGENDA DEL MUGHETTO (Convallaria majalis)
Che sia di buon auspicio!
Secondo la leggenda San Leonardo dovette combattere contro il demonio; dopo un duro scontro le gocce del suo sangue cadute sul terreno si trasformarono in bianchi campanellini dopo la vittoria.
In Francia durante la festa del primo maggio si offre questo fiore per buon augurio.
Nel primo maggio del 1561, Carlo IX introdusse la tradizione d’offrire un rametto di mughetto come porta fortuna.
Tradizione ancora più antica e del tutto pagana era poi il celebrare l’arrivo della primavera offrendo tre rami di mughetto alla persona amata, agli amici, ed alle donne come segno d’amicizia e d’amore
Nei tempi antichi il Primo Maggio era la data in cui i naviganti uscivano in mare ed era consuetudine salutarli con questi fiori profumati.
Per i Celtici, il Primo maggio era poi l’inizio della prima metà del loro anno spesso rappresentato con il mughetto.
Nel Medioevo col Primo maggio iniziava il mese dei fidanzamenti ed era consuetudine donare questo fiore.
Nel Rinascimento il mughetto era un amuleto portafortuna associato alla celebrazione del Primo Maggio.
Dal 1889 infine il Primo maggio è stato universalmente riconosciuto come il Giorno della Festa del Lavoro e conseguentemente il mughetto come simbolo floreale. Nel 1900, il primo maggio, il capo delle sartine offrì ai suoi clienti e lavoratori dei fiori di mughetto.
Da allora la tradizione di associare mughetto al Primo maggio e Festa del Lavoro si è estesa in diversi paesi occidentali e resta diffusissima.
La grande considerazione del Primo Maggio e conseguentemente del mughetto dunque risale ad ancor prima alla festa del lavoro e dei lavoratori.
Perché proprio il mughetto?
Perché è sinonimo di felicità e di portafortuna che ogni anno in primavera dovrebbe tornare più forte. Trasmette un messaggio d’amore perché fiorisce nel periodo più bello dell’anno e cercarlo nelle foreste ombreggiate è un’opportunità per le prime passeggiate.
In questo particolare momento … Che sia di buon auspicio!!!